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La copertina del fascicolo |
Ad esempio Giovanni che sta alle case basse, ha avuto questa evoluzione: Giovanni delle case basse, fino a divenire il cognome Casebasse. Ed ancora: Antonio fante a piedi; Antonio fant'apiedi; Antonio fant'apié fino a diventare il noto cognome Fantappié e così via.
Il mio cognome sul documento più antico trovato nel corso della ricerca é conservato nell'Archivio Arcivescovile di Firenze (AAF), riguardante la registrazione del battesimo di Angelicha Diamante Romola, di Giovanni di Mariotto Fantechi, in data 27 ottobre 1510. Probabilmente la nascita di Mariotto si può collocare alla metà de '400. Un documento del 15 gennaio 1561, anch'esso nell'AAF, la registrazione del battesimo di Lazaro Romolo, di Pagolo di Lazaro Fantechi della Pieve di Antella, ci dice che il nonno del bimbo, Lazaro, che poteva essere nato alla fine del '400, portava già il cognome Fantechi. Dopo aver postato su questo blog la copertina della ricerca pubblicata oltre 3 anni fa ed un post che anticipava questa fase, ecco dunque la Introduzione Generale alla Ricerca Genealogica cui seguiranno i 2 Cataloghi dei Fantechi ripolesi delle Pievi di S. Maria all' Antella e di S. Pietro a Ripoli. Saranno pubblicati anche alcuni allegati per far comprendere meglio di quel che si tratta: documenti antichi, elaborati ed altre immagini significative.
La ricerca consta dunque di 2 Cataloghi, riguardanti i 2 grossi tronchi dello stesso ceppo. Il primo conta 170 famiglie censite; il secondo 62. I Fantechi di ambedue i tronchi sono detti bambolini, secondo l'antico sopranome che si legge, oltre che su alcuni documenti della Pieve dell'Antella e della parrocchia di S. Lorenzo a Baroncelli, in un documento del 1584 dei Capitani di Parte Guelfa, dunque un documento ufficiale dello Stato fiorentino.
Alcune indicazioni: le pagine presentate NON hanno numerazione continua perché sono pubblicate le pagine essenziali della ricerca: introduzione, Cataloghi ed alcuni allegati..
La doppia numerazione a pié di quasi tutte le pagine ha questo significato: il primo é il n° di pagina del fascicolo della ricerca (che ne conta 122), il 2° il n° di pagina di quel Catalogo. Altre pagine indicano il numero di quella pagina nel fascicolo. Alcune, per ragioni tecniche, NON hanno il n° di pagina
Alcune indicazioni: le pagine presentate NON hanno numerazione continua perché sono pubblicate le pagine essenziali della ricerca: introduzione, Cataloghi ed alcuni allegati..
La doppia numerazione a pié di quasi tutte le pagine ha questo significato: il primo é il n° di pagina del fascicolo della ricerca (che ne conta 122), il 2° il n° di pagina di quel Catalogo. Altre pagine indicano il numero di quella pagina nel fascicolo. Alcune, per ragioni tecniche, NON hanno il n° di pagina
Nell' introduzione
sono indicati quelli che si definiscono materiali e metodi, sono
elencati gli Archivi consultati, la simbologia impiegata, la chiave per
la lettura attraverso i colori, il significato e lo scopo delle caselle personali, il sistema dell'originale numerazione usata ed alcune riflessioni e considerazioni del tutto personali.
Francoeffe
Francoeffe
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