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domenica 15 settembre 2013

LE SORPRESE NON FINISCONO MAI. Ovvero ELEGIA DELL'OLIVETA

Che questo fine settimana fosse iniziato bene lo dimostra il 'post' precedente. Non avevo promosso, avviato, suggerito, iniziato, niente di niente. Ma si sa, le cose prendono una loro strada - in questo caso buona -, indipendentemente dalla volontà dei gratificandi, dei gratificati e dei gratificatori.
La telefonata di Neri che diceva che avrebbe portato il nipote a passare la notte da noi, confermava già la bontà di questo w.e. La serata passata con Mirko al Parco dei Divertimenti ha chiuso il sabato alla grande. Si sono soddisfatti nipote e nonno! Ma c'era ancora la domenica da passare, per la quale era previsto un Convivio all' Oliveta, la colonica immersa nei boschi di Vaglia affittata dalla combriccola del Neri.
In questi casi non è  carino chiedere cosa sarebbe arrivato in tavola. Sarebbe come dire : scelgo di venire  se mi piace! All'Oliveta piace tutto : l'ambiente, la campagna, la pace. la compagnia, le chiacchiere, il chiasso dei bambini che scarrozzano a perdifiato, i fichi quando ci sono, insomma tutto. E la tavola!
Oggi la tavolata ne contavai 21, compresi i bambini : una bimba di 4 mesi non conta, neppure statisticamente all'Oliveta. Dire che si inizia  con il solito aperitivo sarebbe offendere gli aperitivi. All'Oliveta si inizia con il 'solito' fritto mix caldissimo di funghi, melanzane, patate, zucchine, carciofi, ecc.... Oggi si sono aggiunte ben 2 (due) torte salate. Torte? 2 'quicque Lorreine' alla pregiata cipolla di non so dove e pizzicotti di pasta al sesamo e papavero. Roba da sballo!! Garantito!
Ma no, non a secco, ci mancherebbe altro : prosecco della Marca e uno 'champagnino' (troppo poco, rispetto alla qualità) da sorseggiare fra uno Spritze al Prosecco e l'altro.
Dopo questo approccio la tavola non poteva essere da meno :
- risotto al colombo;
- arrosto girato e in forno a legna con tordi, beccacce, passerotti, fegatelli, maiale e pollo, tutto intervallato da pane   infilzato nello spiedo e peperoni rigorosamente gialli; 
- la verdura : cruditè e insalata indivia all'aceto.
Ha chiuso un giro di dessert al cucchiaio: passato di fichi e fior di panna ai pistacchi, guarnito con caramello lucido.
Dalla cantina è uscito 'soltanto' un rosso da 13,5 della zona di Bolgheri.
Nel momento della siesta sotto il canniccio ricoperto di edera e vite americana, l'acquazzone domenicale ci ha mandati tutti in casa prima, a casa nostra poi. Questo w.e. si è chiuso così.

Francoeffe

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