Un amico, che si firma con pseudonimo, mi offre questo contributo che
pubblico volentieri.
Sorpreso alla vista, domandai
cortesemente se avessi potuto leggerlo … (L’educazione è importante)
Il libro si presta a qualsiasi lettura, superficiale, approfondita
e riesce a trasmettere le basi del metodo scientifico in modo chiaro.
Sono proposti gli esperimenti che hanno delucidato il pensiero di Galileo.
Dalla caduta dei gravi … fece costruire un
piano inclinato di legno lungo 10 m e inclinato di 10° rispetto al suolo, con
un collaboratore in laboratorio fece il seguente esperimento. Il collaboratore
tiene la pallina ferma nel punto più alto del piano inclinato e quando Galileo
gli da il via lascia scendere la
pallina. Mentre la pallina percorre il piano inclinato Galileo, che è un abile
musicista, batte alcune battute musicali. Ad ogni battuta il collaboratore
segna la posizione della pallina. Da qui la scoperta che la velocità non rimane
costante ma che è presente un accelerazione. Lavorò mesi e mesi su questo
problema e poi scrisse una lettera contente il primo teorema della nuova
fisica.
Da qui nascono le prime accuse di
eresia sulle sue letture etc…
Nello stesso periodo un ‘altro
grande cervello contemporaneo, Klepero,
enunciò “la prima legge di
Klepero” …
Questo è solo l’inizio di un
piccolissimo libro ricco di fascino scritto da Bellone.
Lore
a cura di Francoeffe
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