Una immagine fra le più significative, pur nella sua semplicità carica di significato. |
Ormai da qualche anno il 27 del mese di Gennaio, ma anche in altre date, viene celebrata 'La giornata della memoria', in ricordo delle vittime di quel che è accaduto ma che non dovrà mai più accadere : il genocidio.
La 'giornata', fu inizialmente indetta per ricordare il genocidio degli ebrei accaduto nel corso della 2a Guerra Mondiale, evento che ancora qualcuno -nonostante le testimonianze orali di alcuni superstiti- si ostina, sempre meno creduto, a negare. Nel tempo si sono aggiunte altre sciagure causate dall'uomo, su cui mantenere viva l'attenzione e riflettere. Adesso fra i titoli maggiormente usati c'è questo : 'Giornata della memoria e del ricordo delle vittime della mafia'. In questo slogan è implicito anche il ricordo dei 'Servitori dello Stato' , poliziotti e Magistrati, caduti nell'adempimento del dovere.
Nel corso della 'giornata' la RAI, sia per Radio che per TV, dedicherà un notevole monte ore a trasmissioni con documentari e interviste a superstiti e report su alcune gite-pellegrinaggio ai campi di sterminio.
Il 27 gennaio su RAI 1, ore 21,30 : 'La vita è bella', il capolavoro Oscar di Roberto Benigni; alla stessa ora sul canale 22 del Digitale Terrestre -IRIS - un altro famoso e bel film sul tema della Shoah 'Schindler's list' di Steven Spielberg, con la grande interpretazione di Liam Neeson. Ancora su RAI Movie (can. 24) alle ore 1,55 'Vincitori e vinti' del 1961, che si avvalse delle superbe interpretazioni di S. Tracy, M. Dietrich, B, Lancaster e M. Schell. Questo film, attraverso il grande lavoro di regia di Stanley Kramer, ha la bontà di scavare nel profondo e far venire allo scoperto, i caratteri, le motivazioni e le sofferenze dei personaggi principali : il giudice, l'accusa, la difesa, alcuni processati. RAI Movie trasmetterà alle 16,30 'Il diario di Anna Frank' , una versione inglese diretta da Jon Jones del 2008.
Ciascuno di noi dovrebbe avere visto, almeno una volta uno dei titoli ricordati sopra a cui aggiungo 'Kapò', un vecchio film del 1959 di Gillo Pontecorvo : straordinaria e toccante la scena dell'arrivo di una colonna di prigionieri russi che cantano in coro. I versi e la melodia sono riconosciuti da una prigioniera al lavoro nei campi che nel sentirli si illumina esclamando : ruski! (russi), felice di ascoltare finalmente parole conosciute..
Successivamente a quest'ultimo, alcuni altri film sono improntati più al racconto di una storia con quell'ambientazione che ad una storia che descrive personaggi immersi 'in' quell'ambiente. Vengono alla mente film di produzione anglo-americana, dove i personaggi si ingegnano ad evadere da sotto e da sopra i reticolati, in altri dove si giocano l'onore in derby di foot-ball, in altri ancora invece ci si ingegna per appurare chi ruba cosa a chi, con sullo sfondo alcuni accenni di razzismo e finale processuale, ad imitazione della supremazia della democrazia lasciata in Patria.
Nell'imminenza della data nelle vetrine dell librerie sono stati messi in evidenza titoli sul tema; le Biblioteche pubbliche propongono da diversi giorni libri sulla Shoah, sulle Leggi razziali italiane e romanzi, in particolare di Primo Levi. Alcuni di questi titolo non dovrebbero mancare nella libreria di casa.
Il 27 gennaio su RAI 1, ore 21,30 : 'La vita è bella', il capolavoro Oscar di Roberto Benigni; alla stessa ora sul canale 22 del Digitale Terrestre -IRIS - un altro famoso e bel film sul tema della Shoah 'Schindler's list' di Steven Spielberg, con la grande interpretazione di Liam Neeson. Ancora su RAI Movie (can. 24) alle ore 1,55 'Vincitori e vinti' del 1961, che si avvalse delle superbe interpretazioni di S. Tracy, M. Dietrich, B, Lancaster e M. Schell. Questo film, attraverso il grande lavoro di regia di Stanley Kramer, ha la bontà di scavare nel profondo e far venire allo scoperto, i caratteri, le motivazioni e le sofferenze dei personaggi principali : il giudice, l'accusa, la difesa, alcuni processati. RAI Movie trasmetterà alle 16,30 'Il diario di Anna Frank' , una versione inglese diretta da Jon Jones del 2008.
Ciascuno di noi dovrebbe avere visto, almeno una volta uno dei titoli ricordati sopra a cui aggiungo 'Kapò', un vecchio film del 1959 di Gillo Pontecorvo : straordinaria e toccante la scena dell'arrivo di una colonna di prigionieri russi che cantano in coro. I versi e la melodia sono riconosciuti da una prigioniera al lavoro nei campi che nel sentirli si illumina esclamando : ruski! (russi), felice di ascoltare finalmente parole conosciute..
Successivamente a quest'ultimo, alcuni altri film sono improntati più al racconto di una storia con quell'ambientazione che ad una storia che descrive personaggi immersi 'in' quell'ambiente. Vengono alla mente film di produzione anglo-americana, dove i personaggi si ingegnano ad evadere da sotto e da sopra i reticolati, in altri dove si giocano l'onore in derby di foot-ball, in altri ancora invece ci si ingegna per appurare chi ruba cosa a chi, con sullo sfondo alcuni accenni di razzismo e finale processuale, ad imitazione della supremazia della democrazia lasciata in Patria.
Nell'imminenza della data nelle vetrine dell librerie sono stati messi in evidenza titoli sul tema; le Biblioteche pubbliche propongono da diversi giorni libri sulla Shoah, sulle Leggi razziali italiane e romanzi, in particolare di Primo Levi. Alcuni di questi titolo non dovrebbero mancare nella libreria di casa.
In ogni parte d'Italia ci saranno, anche nei giorni successivi il 27, spettacoli e concerti, celebrazioni e testimonianze, le più varie.
Questo blog vuole partecipare alla 'Giornata della memoria' 2013 evidenziandone la ricorrenza ed invitando i lettori, di ogni orientamento culturale e politico, alla meditazione ed alla vigilanza. Le derive restauratrici sono, hainoi, sempre possibili!
a cura di Francoeffe
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