Figure
del circo della vita
che come burattini si agitano,
che come giocattoli sono scomposte,
segni dell'effimero della nostra esistenza
piena di perchè gridati
senza confini.
Figure che cercano
il nostro consenso
disperatamente,
ma con tanto amore.
Dei suoi quadri mi ricordavo bene di averli giudicati, da non esperto e critico, 'sontuosi'. Mi venne subito alla mente il ritratto di un re spagnolo a cavallo dipinto da Velasquez. Non per lo stile, si capisce, ma per l'impatto. Dei quadri mi ricordavo la tavolozza vivace e i soggetti : sfarzosi e curiosi; figure molto colorate e vivaci, che 'bucavano' le tele. Quel poco di verde che ho rivisto nella foto del quadro qui sotto, ricevuta adesso, mi era rimasto negli occhi fin da allora. Quel verde!! Inimitabile tanto che non l'ho più rivisto in altri lavori.
Lavori affascinanti, per l'eleganza dei tratti dei soggetti e l'apparente casualità delle posture : una gioia per la vista che stimolava e sollecitava assai efficacemente il cervello e la sensibilità del visitatore.
Di grande formato : uno qualunque sarebbe stato bastante per una delle pareti della sala. Non tanto per le misure, ma perchè non serviva altro intorno, neppure sulle altre tre.
E si che erano vaste!
Di grande formato : uno qualunque sarebbe stato bastante per una delle pareti della sala. Non tanto per le misure, ma perchè non serviva altro intorno, neppure sulle altre tre.
E si che erano vaste!
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Poi ti bacerò - tavola 114 X 114 |
a cura di Francoeffe
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